Ristò Consulting ti accompagna passo dopo passo al successo!

Il commercialista redige il bilancio con il fine di farti pagare meno tasse possibile e dare un documento congruo alla ADE. Noi guardiamo il bilancio da un altro punto di vista, il tuo. Lo scompattiamo nelle singole voci cercando le criticità su cui lavorare per generare marginalità... capirai che è profondamente differente.

Passiamo poi ad una attenta analisi del costo del personale di struttura, compensi amministratori, dipendenti a chiamata, canoni da cooperative, ecc.

Infine leggiamo attentamente gli "utili", in tutte le sue forme e declinazioni.

Solo a questo punto si inizia a definire la "struttura dei costi" e su quella si lavora per massimizzare la redditività.

Tutto questo delicato lavoro ci serve per avere una base di calcolo su cui profilare l'azienda, stabilendo obiettivi raggiungibili (budget) e verificabili in step durante il periodo della consulenza.

In extremis diamo al cliente una cosa che mai ha realmente posseduto, la consapevolezza dei suoi numeri e il potenziale di crescita che può avere la sua azienda.

Insegniamo un metodo di lavoro, il Metodo Pandoo, che gli consentirà, a fronte di pochissimo impegno, di avere sempre tutto sotto controllo, monitorare mese per mese la situazione finanziaria della sua azienda, oggi lo fa dopo un anno e qualche mese quando va dal commercialista, con le mani giunte a chiedere... com'è andata lo scorso anno? siamo in attivo? quanto pago di tasse?

Incredibile che questo succeda ancora oggi! ma vale per quasi la totalità delle imprese del settore.

Oggi si moltiplica ancora il valore del foodcost (calcolato chissà come?) per 3 o per 4, ma senza nessun riferimento alla reale struttura dei costi dell'azienda... questa approssimazione della "massaia" non ha più alcun senso.

Noi diamo in uso una piattaforma, Pandoo, che sulla base del lavoro di raccolta dati svolto prima, avendo imputato correttamente i numeri di attività e passività, ci consente di importare con un click tutte le fatture elettroniche ricevute dai fornitori, abbiamo così il terzo importante valore da analizzare nella nostra struttura dei costi (costi materie prime / costo personale / costi vari). Questo ci consente di calcolare esattamente il food cost, considerando ben 2 livelli di sfrido, e restituendoci per ogni singolo prodotto in vendita il "Prezzo di equilibrio", nasce questo nuovo concetto, ovvero il valore a cui deve essere venduto un determinato prodotto affinché copra i costi e garantisca l'utile prefissato.

Ebbene sì, ho scritto UTILE PREFISSATO, infatti a differenza di quanto si possa pensare, l'utile non è solamente il risultato d'impresa... quando c'è, ma è un parametro PROGRAMMATO a inizio anno, se si ha una logica imprenditoriale.

Una volta importate le fatture si possono aprire, analizzare e verificare. Questo ci consente di comparare i prezzi di tante fatture dello stesso fornitore e verificare le oscillazioni di prezzo per gli articoli, così come ci consente di capire QUANTO prodotto abbiamo comprato, e QUANTO abbiamo acquistato da un determinato fornitore, per aprire tavoli di trattativa con i nostri fornitori e spuntare il miglior prezzo.

Si apre un mondo di consapevolezza fino a ieri impensabile.

Seguiamo dei clienti che hanno avuto un INCREMENTO DI UTILI. Oggi sono dei  testimonial entusiasti.

Ti diamo un metodo di lavoro che ti porterai dietro nel tempo. 

Credimi è una soluzione rivoluzionaria che ti fa vedere la tua AZIENDA da un nuovo punto di vista.

C'è tanto marketing in questo momento online, tanti GURU che vendono libri, sanno tutto e lo diffondono a migliaia di ristoratori nei teatri pieni tra applausi, commozione ed entusiasmo. Tutti parlano di food cost, menù engineering, di riempire il locale in modo semplice e così via...tutti ma proprio tutti ti vendono la possibilità o il sogno di AUMENTARE I CLIENTI, AUMENTARE IL FATTURATO.

Tutto molto bello se solo servisse anche ad aumentare il tuo unico parametro vitale... l'UTILE che non è direttamente correlato all'aumento di clienti e fatturato... anzi, spesso è proprio lì il problema.

Niente di tutto questo è più lontano dal nostro metodo di lavoro, studiato e messo in atto con analisi e strategie da Paolo Guidi (paologuidi.it) e Massimo La Manna (pandoo.it) il nostro metodo è assolutamente One to One, non possiamo riempire teatri, noi facciamo numeri non Marketing.

I Guru dal palco ti indicano la via maestra verso il successo, poi sei tu a tornare nel tuo locale e dover fare tutto...da solo. Molti miei clienti vengono da esperienze di questo tipo, ma dopo la bolla emozionale, emergono le difficoltà ad affrontare un percorso in solitaria, inizia una salita verso una direzione che è comunque errata... l'incremento del FATTURATO che senza obiettivi di UTILE, come avrai capito, non ha senso.

Ma ricorda, è molto più semplice aumentare il fatturato, che non l'utile.

I nostri risultati sono analitici e misurabili e possiamo farlo esclusivamente con i nostri clienti dei quali possiamo, fianco a fianco, con grande riserbo, analizzare i numeri reali, non so se percepisci la differenza.

Ho intrapreso questo percorso di consulenza già dal 2013 e seguo alcune aziende da diversi anni,i nostri clienti sono spesso imbrigliati nei problemi giornalieri, nella gestione day by day del locale e perdono di vista il vero obiettivo di ogni singola impresa commerciale... il profitto.

Ecco, noi ci posizioniamo proprio lì, lasciamo al ristoratore il piacere del suo lavoro, facendo per lui il lavoro di analisi e strategia che massimizzi il profitto e credimi c'è davvero molto da prendere.”

Un ristoratore mediamente in Italia, se è bravo, guadagna circa il 6 forse 7%, significa che investe 100 per guadagnare 7, infatti, fai un milione di euro di fatturato per un utile, se sei molto bravo, di 70mila euro. Ma spesso hai la percezione che a fine anno non ti resti nulla tra le mani. Con Noi investi 1% per guadagnare 5, 7... 10%? Ed è incremento di utile... bella differenza direi.